FAQ – Aspetti legali sugli AED: tutela dei soccorritori & omissione di soccorso

Cosa significa omissione di soccorso secondo l’art. 128 CP?
- Chiunque non presta aiuto a una persona che ha ferito o a una persona che si trova in pericolo di vita imminente, se gli si può ragionevolmente esigere tale intervento,
- chiunque impedisce ad altri di prestare soccorso o li ostacola nel farlo,
è punito con una pena detentiva fino a tre anni o con una pena pecuniaria.

Qual è la responsabilità nella messa a disposizione di un AED?
Chi mette a disposizione del pubblico un defibrillatore automatico esterno (AED) deve garantire che:
- Il DAE sia installato correttamente e in modo conforme alle norme.
- La manutenzione e le verifiche regolari vengano effettuate secondo le indicazioni del produttore.
- Non vi siano difetti gravi che possano compromettere l'utilizzo del AED.
I AED moderni riducono il rischio di un utilizzo errato, poiché erogano una scarica solo quando è necessario dal punto di vista medico. In questo modo, anche i non esperti possono intervenire in sicurezza.

Quale protezione legale per chi presta aiuto con un AED?
Le persone che utilizzano un defibrillatore automatico esterno (DAE) in situazioni di emergenza beneficiano di una protezione legale:
- Responsabilità del soccorritore: Ai sensi dell'art. 19 CP, i soccorritori sono esenti da responsabilità, a meno che non agiscano con grave negligenza.
- Protezione del buon samaritano: Sebbene questo termine non sia esplicitamente utilizzato in Svizzera, le leggi vigenti proteggono i soccorritori da conseguenze legali.